Costruisci un tavolo da giardino fai-da-te: l'avventura perfetta per l'attesa dell'estate!
Anche se dobbiamo pazientare ancora un po' per goderci nuovamente le calde giornate di sole in giardino, abbiamo trovato un'idea interessante per abbreviare l'attesa: costruire un tavolo per esterni! Per mangiare all'aperto in tutto relax o trascorrere un pomeriggio con gli amici, il tavolo da giardino è assolutamente indispensabile. Prima però di fiondarci nel negozio di mobili della nostra regione, abbiamo pensato di lanciarci in un'avventura DIY e di costruire un tavolo con le nostre mani. Ti mostriamo come fare.
Occorrente
Di motivi per cui potresti costruire da te il tavolo da giardino ce ne sono tanti. Noi abbiamo deciso di farlo per le seguenti ragioni:
Unicità: il tavolo da giardino costruito con le proprie mani consente di dare libero sfogo alla propria creatività. Puoi così scegliere dimensioni, design, materiale, struttura e colori in base alle tue preferenze e rendere il tuo giardino un luogo unico e personalizzato.
Su misura per il tuo spazio: il tavolo da giardino DIY si adatta perfettamente al tuo giardino, balcone o terrazzo. Infatti puoi scegliere le dimensioni più adatte allo spazio esterno, che sia un piccolo terrazzo o un ampio giardino.
Qualità e longevità: se costruisci un mobile da te, puoi scegliere materiali di alta qualità e un rivestimento protettivo personalizzato per un risultato più duraturo e in grado di resistere meglio alle intemperie.
Risparmio di costi: il fai da te è spesso più economico dell'acquisto di un tavolo finito.
Effetto di apprendimento e divertimento: acquisisci preziose esperienze e abilità manuali. Inoltre lavorare con amici o familiari è molto divertente. Il tavolo da giardino DIY è pure il frutto di un duro lavoro di cui andare fieri.
Ti abbiamo convinto? Bene, allora cominciamo!
La prima cosa su cui abbiamo riflettuto sono le misure del nostro tavolo da giardino. Abbiamo considerato anche il numero di persone da farci stare e controllato che ci stesse tutto sul nostro terrazzo.
Abbiamo infine deciso di realizzare un tavolo di 210 x 110 x 80 cm (lunghezza x larghezza x altezza) per circa 8 persone. Per il piano del tavolo abbiamo scelto cinque singole tavole di legno della larghezza di 20 cm ciascuna, che abbiamo potuto ordinare già pronte e tagliate su misura al servizio per il taglio su misura Do it + Garden. Così dobbiamo solo tagliare le gambe e la cornice del tavolo.
Fase 1: taglio del legno grezzo
Per le gambe del tavolo utilizziamo un listello di legno piallato di 5,5 x 5,5 cm. L'altezza del tavolo deve essere di circa 76 cm. Poiché il piano ha uno spessore di circa 2,7 cm, abbiamo tagliato le gambe a una lunghezza di circa 73 cm. La cornice è composta invece da quattro listelli, due lunghi 80 cm e altri due lunghi 170 cm.
Queste misure variano ovviamente a seconda delle dimensioni del tuo tavolo. È meglio annotare tutto accuratamente in modo tale da avere a portata di mano le misure corrette.
Dato che volevamo dare al nostro tavolo un aspetto davvero particolare, abbiamo rifinito le tavole di legno con la speciale tecnica giapponese di finitura del legno chiamata Yakisugi. È stato bellissimo e del tutto nuovo per noi. Per saperne di più, dai un'occhiata al nostro articolo blog Yakisugi, la finitura giapponese del legno per scoprire come abbiamo fatto.
Se usi questa tecnica, non è necessario levigare gli angoli e i bordi del legno grezzo. Se però preferisci applicare una vernice o una velatura invece di fiammare il legno, devi carteggiarlo bene.
Siamo entusiasti! Il legno lavorato con la tecnica Yakisugi e qualche mano di vernice trasparente è bellissimo. Un aspetto unico e molto speciale. Ok, ma ora bando alle ciance, c'è un tavolo da realizzare.
Fase 2: preforatura dei pezzi
Per questo tavolo è molto importante che nessuna vite sia visibile dall'esterno. Ecco perché abbiamo scelto viti sufficientemente lunghe per avvitare il piano da sotto senza bisogno di viti anche sopra.
Per assicurarci che i fori si trovino al posto giusto e che tutte le parti possano essere avvitate correttamente, posizioniamo le tavole di legno sul pavimento alla distanza desiderata una dall'altra. Affinché la distanza tra le tavole sia sempre la stessa, abbiamo infilato tra una e l'altra un listello di legno spesso 2 mm.
Al termine applichiamo la cornice centrandola sulla superficie del tavolo. Successivamente segniamo sulla cornice i punti in cui devono essere praticati i fori per avvitare le tavole. Abbiamo previsto due fori per ogni tavola. Piccolo consiglio: basta segnare un lato lungo e un lato corto della cornice e trasferire la misura sugli altri.
Ora bisogna praticare con cura tutti i fori nella cornice. Per fare in modo che la testa delle viti sia a filo della cornice, allunghiamo leggermente il foro.
Fase 3: assemblaggio della cornice
Una volta praticati tutti i fori, riappoggiamo il telaio per terra e posizioniamo le gambe del tavolo agli angoli. Affinché il tavolo sia sufficientemente stabile, fissiamo le gambe del tavolo al telaio con delle staffe di metallo. Con una livella verifichiamo che la gamba sia diritta e segniamo i fori per la staffa sulla cornice e sulla gamba del tavolo.
Anche qui consigliamo di preforare i fori segnati con un piccolo trapano per evitare che il legno si spacchi stringendo la vite. Poi fissiamo le staffe al telaio con viti a testa bombata di 5 x 20 mm. Appoggiamo il tutto sul pavimento e avvitiamo le gambe del tavolo con le stesse viti. Ecco pronta la cornice.
Fase 4: montaggio delle tavole
Ed ecco l'ultima fase. Rimettiamo le tavole di legno alla stessa distanza di prima e ci appoggiamo sopra la cornice al centro. Per avvitare le tavole usiamo viti a testa svasata di 5 x 60 mm. Stringiamo le viti con attenzione per non rischiare di spaccare il legno. Dopo aver avvitato completamente la cornice alle tavole, giriamo il tavolo e ammiriamo il risultato.