19.95
Do it + Garden Rattan Fiore Ciotola
Animali | Età: 12+ | Durata: 7h | Julia + Florian
L’albero tiragraffi DIY perfetto per il tuo tigrotto
5. agosto 2024
Ci siamo lanciati in una nuova avventura fai da te e abbiamo costruito per il nostro gatto un albero tiragraffi! Realizzato con materiali il più possibile semplici e un tocco naturale, grazie a materiali organici come il legno fluitato, il tiragraffi è non solo funzionale, ma anche esteticamente piacevole. Ti mostriamo come abbiamo fatto e come personalizzare il tuo albero tiragraffi in base alle preferenze del tuo beniamino.
Occorrente
Ecco come fare
Innanzitutto dovrai capire su quali materiali il gatto preferisce farsi le unghie, su quali preferisce sdraiarsi e con quali preferisce giocare. Naturalmente questo cambia da gatto a gatto: se non lo hai da molto tempo, prova diversi materiali e vedi come reagisce. Siccome il nostro "Flöckli" (l'abbiamo chiamato così per via dei fiocchetti di pelo bianchi sul suo mantello nero) sta spesso all'aperto e ama affilarsi gli artigli su tronchi d'albero e stuoie di paglia, abbiamo fatto molta attenzione a scegliere i materiali adatti per costruire il tiragraffi. Prima di iniziare a costruirlo, serve un telaio stabile e trovare il materiale adatto non è così facile! Durante una passeggiata in riva al lago, ci siamo imbattuti in un bellissimo e massiccio ramo di betulla o di quercia e abbiamo pensato: "Proprio quel che ci serve!" Legno di deriva per il telaio: il pezzo è lungo circa 2 metri e ha un diametro di circa 25 cm nel punto più spesso. Abbiamo preso un altro pezzo, un po' più sottile (circa 8 cm di diametro) come sostegno aggiuntivo. Siccome però erano ancora leggermente umidi, li abbiamo lasciati asciugare per 3 settimane. In alternativa si può anche acquistare il legno di deriva, o legno fluitato, a un prezzo relativamente basso: si perde l'eccitante ricerca del pezzo migliore, ma si risparmia il tempo di essiccazione.
Passo 1: il pannello a pavimento
Iniziamo con il pezzo utilizzato come base. Poiché può tranquillamente essere anche un po' spesso, tagliamo due pannelli da 40 x 40 cm di legno lamellare, che poi sovrapponiamo e avvitiamo per formare una base di 36 mm di spessore. Per farlo tracciamo le misure sul legno e tagliamo il primo pezzo a misura. Quindi limiamo brevemente i bordi del pezzo tagliato su tutto il perimetro e appoggiamo il pezzo a filo sull'altro pannello di legno laminato, in modo da poter riportare le misure direttamente per il secondo pezzo senza dover riprenderle. Una volta tagliati entrambi i pezzi a misura, limiamo tutti i bordi in modo che non sporgano schegge e che i bordi siano ben smussati. A questo punto posizioniamo i due pannelli a filo l'uno sull'altro, li fissiamo con uno strettoio rapido o uno strettoio a vite e li avvitiamo su quella che sarà la parte inferiore con viti a testa svasata (3,5 x 25 mm). E adesso giriamo il tutto per avere la superficie futura rivolta verso l'alto, poi stendiamo un pezzo del rotolo di sughero, lo incolliamo al pannello di base in legno lamellare e lo tagliamo a filo del pannello. Il sughero non è d’obbligo, puoi usare qualcos'altro o lasciare il pannello di base grezzo. Indipendentemente da cosa scegli di fare, ti consigliamo di arrotondare gli angoli, per evitare che il tiragraffi, supponendo che tu lo metta in salotto come noi, costituisca un pericolo, ad esempio battendo il piede contro l'angolo. Puoi arrotondare leggermente gli angoli con una lima o eseguire un taglio curvo con un seghetto alternativo.
Passo 2: telaio sul pannello a pavimento
Per distribuire il peso il più possibile al centro del pannello di base del tiragraffi, affinché sia sicuro, stabile e non rischi di ribaltarsi, posizioniamo i pali sul pannello di base cercando di sistemarli al meglio.
Una volta trovata la posizione perfetta in cui i rami di legno fluitato sono ben orientati tra loro, bisogna segnarne la posizione con una matita sulla base. Fatto questo mettiamo da parte i pali di legno e pratichiamo due o tre fori (a seconda dello spessore dei pali) nel pannello di base all'interno dei cerchi tracciati.
A questo punto posizioniamo il pannello di base su un tavolo, vi appoggiamo sopra un palo e lo fissiamo saldamente alla parte inferiore del pannello di base con viti a testa svasata da 6 x 80 mm. Procediamo così anche con gli altri pali finché il telaio è bello saldo. Il modo più semplice per dare maggiore stabilità è provare ad avvitare i rami di legno tra loro.
Passo 3: pianificare le piattaforme
Per preparare le piattaforme dell'albero tiragraffi bisogna già avere un'idea dell'altezza a cui devono essere posizionate e di come il gatto potrà raggiungerle. Abbiamo optato per due piattaforme grandi nell'area superiore e una piccola nell'area inferiore, che dovrebbe servire piuttosto da piattaforma di passaggio.
Affinché la piattaforma possa essere montata dritta e tenga bene, deve sempre appoggiare su più punti. A tal fine tagliamo un ramo alla stessa altezza di un altro. Il modo migliore per farlo è usare una livella a bolla d'aria o misurare l'altezza dal pavimento.
Se vuoi un appoggio per i piani intermedi, con la sega puoi praticare un bisello nel tronco. Di norma è sufficiente una superficie di appoggio di 2-3 cm. Pensiamo anche a come fissare le scale e tracciamo subito i bordi da tagliare.
Passo 4: montare piattaforme e scale
Per le piattaforme e le scale utilizziamo i resti dei pannelli di legno lamellare. Tagliamo due strisce di circa 6-9 cm di larghezza per le scale e ce ne resta abbastanza per la piattaforma.
Per la piattaforma prendiamo un pezzo di cartone o un foglio di carta e ritagliamo la forma che desideriamo a guisa di sagoma, in modo da poterla trasferire facilmente sul legno e andare sul sicuro al momento di segare. Così si dovrebbe infatti riuscire subito a segare la piattaforma in modo che vada bene. La piattaforma può poi essere fissata facilmente con viti a testa svasata da 4 x 60 mm nella posizione desiderata, preparata nella fase precedente.
Abbiamo anche disegnato la prima scala nella fase precedente, in modo da poter iniziare subito a tagliare. Per i gradini utilizziamo un ramo di legno fluitato da cui tagliamo dei dischetti di circa 1-2 cm di spessore che appoggiamo poi sulla striscia di legno e li disponiamo a scala; avvitiamo i dischetti attraverso la striscia di legno da dietro, in modo che nessuna vite sia visibile dal davanti. A tal fine usiamo viti a testa svasata da 3,5 x 25 mm.
Suggerimento: per un aspetto "pulito" (ovvero senza viti a vista), pensiamo prima a come avvitare le scale al telaio e cerchiamo di posizionare i dischetti di legno in quei punti. In seguito, è sufficiente svitarlo a mano, posizionarvi sotto la vite di fissaggio e riavvitare. Così non si vedono le teste delle viti.
Passo 5: varianti di scale
Disegniamo la seconda scala dopo aver montato la prima piattaforma. La striscia che ci è rimasta è però un po' troppo corta; dobbiamo quindi pensare a qualcosa per pareggiare l'altezza. Una scaletta appoggiata alla scala dovrebbe essere la soluzione. 😉 😉 Per rendere la scala un po' più naturale, non abbiamo tagliato i bordi linearmente, ma con archi e curve. Abbiamo al contempo anche segato a misura i due gradini per poter avvitare subito la scala.
Puoi progettare le scale come meglio ritieni. Noi abbiamo pensato di rivestirle di sughero e di fissare i gradini con pezzetti di ramo.
Passo 6: posti letto
Per le due piattaforme superiori abbiamo optato per un piano in corteccia e una ciotola per piante in rattan. Dato che a dire il vero la ciotola per piante è un coprivaso, è ancora rivestita di plastica, che dobbiamo prima togliere. Per farlo basta tagliare la corda. A questo punto avvitiamo le piattaforme dall’alto sui punti preparati nella fase 3. Per facilitare l'avvitamento della ciotola in rattan, mettiamo una rondella sotto la vite, così da creare una maggiore superficie d'appoggio. Per evitare che le viti restino visibili, incolliamo di nuovo un po' di sughero sul piano in corteccia. Dato che metteremo poi un cuscino nella ciotola per piante, abbiamo deciso di non nascondere le teste delle viti perché non saranno comunque visibili a lavoro finito.
Finora tutto bene, siamo quasi alla fine! Manca ancora qualcosa per affilare gli artigli e un giocattolo per evitare che il nostro tigrotto domestico si annoi. Siccome a Flöckli piaceva tanto un vecchio tappeto di cocco, abbiamo deciso di acquistare uno zerbino di cocco per usarlo da tiragraffi. Detto fatto! Avviti lo zerbino all'altezza desiderata con viti per legno, tagli la lunghezza in eccesso con un cutter e avviti il tutto saldamente.
Per avere più punti dove farsi le unghie, usiamo una corda di cocco un po' spessa che avvolgiamo intorno ai rami in vari punti. Suggerimento: se le teste delle viti sono ancora visibili, puoi nasconderle bene sotto la corda di cocco.
Infine, abbiamo attaccato a due cordoncini alcune piume e un giocattolo per gatti e li abbiamo posizionati in punti facilmente accessibili. Abbiamo poi completato il tutto con il cuscino preferito del nostro micio e alcune lettere di sughero adesive.
E il perfetto tiragraffi fai da te per gatti è pronto! Speriamo di essere riusciti a darti qualche buon spunto su come costruire un tiragraffi fai da te e trasformarlo, senza grande dispendio, in un luogo su misura per il tuo gatto, dove può giocare, farsi le unghie e arrampicarsi. Siamo molto soddisfatti del risultato e speriamo che anche Flöckli lo apprezzi.
Suggerimento: suscita l'interesse e la curiosità del gatto per la novità del salotto spruzzando su tutto il tiragraffi uno spray all'erba gatta. I gatti amano questo odore e si accorgeranno presto dell'albero tiragraffi.
Non ci resta che sperare che tra Flöckli e il nuovo arrivato scatti il colpo di fulmine! Buon divertimento nel costruire il tuo albero tiragraffi DIY!
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